1 nov 2019

Ponte dei Sospiri

Ponte dei Sospiri, Venezia, realizzato agli inizi del XVII secolo, scavalca il rio di Palazzo, collegando con un doppio passaggio il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove, il primo edificio al mondo costruito per essere appositamente una prigione. "Sospiri" perché i condannati sapevano di aver poche speranze di tornare indietro...
 

 

23 ott 2019

Ponte del Diavolo

Il Ponte del Diavolo sul fiume Serchio in provincia di Lucca, è una meravigliosa opera d'ingegneria medievale del XIV secolo voluto dalla contessa Matilde di Canossa, così chiamato perché il mastro in ritardo sul lavoro scese a patti con il diavolo chiedendogli aiuto per finire rapidamente l'opera in cambio della prima anima che avesse attraversato il ponte. Finita l'opera il mastro lo fece attraversare da un cane, truffando il diavolo.


 

5 ott 2019

Amor, ch’a nullo amato amar perdona



L’effetto della dura lotta che ho combattuto per arrivare fin qui, sono presenti in ciascuna delle mie rughe, in ogni filo di capello bianco portato con molto orgoglio, nelle cicatrici visibili sul mio corpo ed in quelle incorporee dell’anima. Gli errori, pagati a carissimo prezzo e senza sconti, mi hanno visto spesso barcollare ed in procinto di cadere, tuttavia mi ha sorretto il fatto che tu sussisti seppur lontano e negli ultimi diciannove anni il veder crescere la mia splendida figlia.
Strano questo destino che mi ha consegnato una vita solitaria, io che amo ridere, scherzare e parlare anche con i muri. Ed infatti una marea di estranei mi scorta in questa eterna attesa. Devo molto a loro perché mi sono stati vicini in cambio di qualche consiglio, un poco del mio tempo e dell’allegria che mi caratterizza.
Devo dire che il fardello ora si sta facendo pesante, infatti con la vita che fluisce si fa pressante la necessità di ascoltare la tua voce, poterti toccare, ridere insieme, ascoltare della musica, fare una passeggiata, vedere insieme un’alba, un tramonto o un cielo stellato. Ed in questi casi lo stare in silenzio non sarebbe per me neanche una fatica.
Sarà quel che Dio, il fato o entrambi avranno deciso per noi.

1 ott 2019

"Scuola di Atene" di Raffaelle Sanzio

"Scuola di Atene" di Raffaelle Sanzio questo affresco databile 1509 situato nella Stanza delle Segnature all'interno dei Palazzi Apostolici in Vaticano, rappresenta i più celebri filosofi, matematici, immersi nel discorrere tra loro: Platone e Aristotele, Diogene, Socrate, Epicuro, Pitagora, Euclide, Archimede, Diogene e tanti altri.
 

 

22 set 2019

M la scuola W la scuola





Vedervi all’opera crea due condizioni di spirito. La prima inietta entusiasmo e “joie de vivre”, perché la capacità di superare le sfide ci dà la misura del vostro crescere e dell’acquisizione dell'indipendenza. È una parabola che dona a noi genitori una rassicurazione riguardo il vostro futuro in quanto è evidente che, non essendo eterni, il nostro invecchiare corrisponde al vostro diventare adulti autonomi. La seconda condizione ci destina un pochino d’ansia, perché non possiamo più fare nulla per voi: nessun rimbrotto per studiare e non star a perdere tempo, nessun colloquio con i professori per capire cosa bisogna fare contro il vostro disinteresse verso una materia, o che misure adottare per aiutarvi. Ci vengono perciò in mente gli anni passati a perseguirvi per fare i compiti, per studiare e non farlo solo a ridosso delle interrogazioni e dei compiti scritti. Ecco è arrivato il tempo di scegliere quale università intraprendere, degli esami di ammissione alle università e dei recuperi.
Vi ricordate gli anni passati a convincervi della necessità di seguire anche le lezioni di un professore a voi non gradito e del perché era necessario studiare una materia che vi sembrava inutile? Ebbene adesso vi accorgete che negli anni passati, dove spesso riscaldavate solo i banchi, vi si dava al contrario l’opportunità d’immagazzinare conoscenza, che è il supporto alla cultura generale di ciascuno di noi. Certo, questa cultura la si può ampliare ed accrescere da soli,  se vogliamo anche da adulti, ma gli anni scolastici sono imprescindibili nelle scelte che siamo obbligati a prendere tra i 18 ed i 19 anni. Mi causa tormento non essere riuscita a convincere alcuni di voi, a non lasciar scorrere via gli anni scolastici facendo il minimo sindacale. Oggi posso dirvelo a chiare lettere: su alcuni professori avevate pienamente ragione, perché pure loro lavoravano facendo il minimo sindacale e spesso avvolti in ideologie di bassa lega. Per alcuni l’insegnamento era solo un obiettivo per guadagnarsi la pagnotta, altri perché non avevano scelta. Spesso vi siete imbattuti in personaggi che non vi hanno stimolato a conoscere, a perseverare quando gli obiettivi erano difficili, ad entusiasmarvi rendendo alcune materie vive.