1 set 2015

MINIONS il perché di tanta popolarità




Perché Dante e Virgilio si trovano su di un ponticello in questa parte dell'Inferno? Esclusivamente per non sporcarsi le scarpe dalla merda! A noi non salverebbe il ponte Baluarte in Messico, il più alto del pianeta con i suoi 390 metri. Diventa facile capire il successo dei “Minions”, questi ominidi sono la moderna raffigurazione dei tirapiedi, degli adulatori conosciuti con il termine lecca culi, proprio a indicare la sorgente degli escrementi. Sono sempre esistiti, quello che li contraddistingue adesso, è l’ampiezza del fenomeno e l’inarrestabile degrado della società, dove per ottenere un beneficio, si baratta la dignità. L’addestramento inizia dall'infanzia, si scambia un capriccio per un sorriso e un po’ di pace; a scuola la simpatia degli insegnanti è assicurata da una falsa gentilezza, approvandone idee, manie e leggerezze. Quando adulti i privilegi sono assicurati circondandosi di persone utili; i novelli paggi si mostrano benevoli, arrendevoli, di buona compagnia. In agguato c’è sempre il voltafaccia per raggiungere un gradino più alto. Quanto disappunto nei traditi, quanto stupore nell'apprendere la doppiezza di siffatta persona! Questa delusione non dura molto, perché in tanti hanno disposto che così va il mondo, in fondo è una riflessione sincera di chi guardandosi allo specchio osserva la propria immagine. Dall'illustrazione del pittore fiammingo Jan Van der Staet, fuoriesce fetore del quale siamo accostumati e non più sorpresi. Questi pupazzi gialli tirapiedi dei cattivi combinano guai rimanendo sempre impuniti, eroi positivi per grandi e piccini, alla costante ricerca di sciogliere gli ultimi legacci necessari per un’umana convivenza, senza pagar pegno.