20 lug 2019

"Il matrimonio di Psiche" di Raffaello Sanzio

"Il matrimonio di Psiche" di Raffaello Sanzio, storia di una bella giovane della quale divenne gelosa Venere. La dea invia suo figlio Amore-Cupido per farla invaghire dell'uomo più brutto della terra, l'emissario però s'innamora perdutamente. Onde evitare le ire della madre, egli incontra l'amata solo al buio, fin quando istigata dalla invidiose sorelle, Psiche con uno stratagemma scopre l'identità del dio. Dovrà affrontare per questo durissime prove fin quando Giove si commuove e Psiche diventata dea potrà sposarsi con Amore.
 


1 lug 2019

"Athena Parthenos" di Fidia

ATENA figlia di Zeus e di Meti, dea della sapienza, della tessitura, della strategia militare. Spesso era accompagnata dalla dea della vittoria Nike, come osserviamo in questa statua di Fidia, l'Athena Parthenos, è raffigurata nella sua mano. Da questo appellativo di "vergine Atena" deriva il nome del più famoso tempio dedicato a lei, il Partenone sull'acropoli di Atene.
 

 

12 giu 2019

Il Tempio della Speranza, Roma

SPES ULTIMA DEA Il Tempio della Speranza fu costruito dai Romani durante la prima guerra punica. Si trovava nel Foro Olitorio tra il Teatro di Marcello e il Foro Boario. Del Tempio rimangono sei colonne con architrave inglobate nel fianco sinistro della Chiesa di San Nicola in Carcere a Roma.
 

 

1 giu 2019

Università di Federico II di Napoli

Il frontale dell'Università Federico II di Napoli, di Francesco Jerace, raffigura l'imperatore che l'ha istituita nel 1224 per formare i dirigenti preposti al governo dello Stato.
 

8 mag 2019

"La battaglia di Lepanto" di autore sconosciuto

La battaglia di Lepanto 07/10/1571, il dipinto si trova nel Duomo di Montagnana, l'autore è sconosciuto, tuttavia sembra abbia partecipato all'evento per la precisione della rappresentazione. L'impulso che affretterà lo scontro tra la flotta cristiana e quella ottomana, fu l'uccisione del senatore veneziano Mancantonio Bragadin, torturato e spellato vivo, il suo corpo sarà poi riempito di paglia e portato a Costantinopoli issato sulla galea del Pascià.