Amore a prima vista : Volpino Italiano e altro



E’ stato un privilegio vivere con tanti cani: pastori tedeschi, belga, labrador, bassotto, fila, meticci; di ognuno è vivo il ricordo di una caratteristica peculiare che l’ha reso unico. Piccola Jasmine, il primo amore non si scorda mai, ed era come te un VOLPINO di nome Lilli. Fu l'ancora di salvezza di una bambina venuta dall'altra parte del mondo, per stare vicino a un nonno venuto a mancare pochi mesi dopo. E’ sempre parso un passaggio di consegna, perché Lilli, a differenza del nonno, è vissuta moltissimo, ed è stata presente nella transizione da bambina ad adolescente, testimone di matrimonio compresa nel corredo e nella dote. La paura della sua fine attanagliava a tal punto d’aver preso una Lillibis l’anno precedente. La vecchietta di pessimo carattere in gioventù, gradì tanto la compagnia, da sforzarsi di vivere ancora un anno. Quando si dice a quel cane manca la parola, ebbene calzava perfettamente a Lillibis, fossero tanti bipedi intelligenti la metà! In attesa di una bambina, improvvisamente questa cagnolina morì, fu un dolore lancinante da togliere il fiato. Pochi giorni e arriva Ter, il volpino della foto, fratello e compagno di giochi della figlia per tredici anni. Volpino provato da varie malattie, ma un leone, mai visto un cane morire tentando di camminare, come a voler rimandare la morte. Ecco ora da due anni ci sei tu Jasmine e sarà VOLPINO fino all'ultimo respiro.

ROSSANA VANDERBORG





















ALESSANDRA PUNZO
















IDA DAVIDE BUSATO


A tutti coloro che hanno perso un volpino vorrei raccontare la mi esperienza del "subito dopo" tralasciando quindi il "prima" e il "durante" Era l'anno 2012 7 dicembre ore 10,45.....il mio sig.Jerry dopo ben 19 anni fisicamente non c'era più...era giusto cosi..19 anni di vita bellissima...una vita.. Ok..la sera mio figlio aveva uno spettacolo di cabaret..nessuno tranne i pochissimi amici presenti erano a conoscenza dell'accaduto..eravamo ovviamente distrutti..mio figlio voleva disdire la serata....ci siamo guardati negli occhi..il nostro sig.Jerry ( sempre presente agli spettacoli) non lo avrebbe voluto...siamo andati..lui a fare lo spettacolo a fare ridere e io a ridere ...alla fine dello spettacolo a quelli che ci avevano chiesto del perché non ci fosse il nostro amato volpino..lo abbiamo comunicato...con semplici parole..stamattina è andato a correre felice...Mai e dico mai lo abbiamo dimenticato..ma sapere di avergli dato amore fino all'ultimo e sapere che non avrebbe sofferto più...ci ha resi più forti..e soprattutto ci ha permesso di guardare avanti...ed è arrivato Tom,non cercato,ma sicuramente mandatoci dal nostro amato sig.Jerry.. Andare avanti e ' un modo per continuare ad amarli..ad amare e trasmettere ad altri ciò che loro ci hanno trasmesso. Stop...finita
ENRICA ROSSI



Voglio raccontarvi una storia, la storia della mia Dana, la mia Bebedda! Arrivò all'aeroporto di Cagliari-Elmas insieme ai suoi fratellini e sorelline nell'estate del 2000, mio papà che lavorava all'aeroporto non poté non notare questi splendidi  5 batuffoli bianchi...arrivavano da Bergamo accompagnati da una signora che doveva portarli da sua sorella a Oristano. Il mio papà rimase talmente affascinato che iniziò ad accarezzarli tutti. La signora esclamò lo vuole uno? Glielo regalo, prenda questa! ( la scelse lei perché aveva un difetto estetico all'occhietto, le mancava un po’ di pigmentazione nera) Io le dicevo sempre che si erano dimenticati di finire di mettere l'eyeliner. Con grande stupore mio papà acconsentì e quel giorno tornò a casa con uno scricciolo bianco e morbidoso di 3 mesi. Io appena la vidi non potei credere a quello che avevo davanti ai miei occhi, era sempre stato il mio sogno avere un cagnolino e quel giorno si realizzò! Si chiamava Briciola ma noi cambiammo il nome in Dana poiché nel vicinato c'era già una cagnetta di nome briciola. Vorrei dire a quella signora se mai avessi la fortuna che legga questo messaggio che ha fatto a me e alla mia famiglia il dono più bello di tutta la nostra vita! Vorrei dire a quella signora GRAZIE! Dana è vissuta felicemente regalandoci felicità per 15 anni... superando l’ipometropia, varie punture d’insetto con conseguenti reazioni allergiche, un avvelenamento da topicida, e infine il diabete che l’ha accompagnata per parecchi anni superando qualsiasi attesa, super seguita dalla mia mamma! Mi ha seguito lungo tutta la gravidanza e ha conosciuto il mio piccolo Leonardo, che non potrà ricordarsi di lei perché troppo piccino. Questa è la storia della nostra piccola guerriera che sembrava invincibile ma che inevitabilmente alla fine ieri ci ha lasciati, lasciando un vuoto incolmabile in ogni angolo della casa! Ciao Amore mio, spero tanto di rincontrarti un giorno Ti Amo, Ti Amiamo Bebedda del nostro cuore!    
STEFANIA DEIANA






Il filo d'amore che ci collega attraverso il tempo e lo spazio non potrà mai essere spezzato. Un giorno cammineremo assieme nell'eternità. A presto Birò.

FRANCESCO PENSO e SERGIA